venerdì 30 dicembre 2011

TI AUGURO (Buon 2012)

A tutti un sentito augurio di buon anno, con le parole di questa poesia scoperta grazie ad un'amica. Che la vita, nel complesso, ci sia dolce e possiamo solcare le acque del nuovo anno con grazia, per arrivar alla fine con riconoscenza e un sorriso sulle labbra, e nel cuore.



Ti auguro la gioia di avere sempre qualcuno 
con cui dividere ogni cosa... 
Ti auguro di avere dei bei ricordi 
cui ritornare col pensiero nei brutti momenti... 
Ti auguro una tra le migliori piccole gioie quotidiane:
aprire un libro che ricordi bene,
lasciarne le pagine, leggere le prime parole famigliari …
Ti auguro la primavera e la meraviglia di
constatare che è sempre migliore di quanto
avevi osato sperare.
Ti auguro la felicità di un regalo da un bambino:
- un mazzo di denti di leone appassiti,
- una caramella succhiata a metà
- una rana
- un bacio
Ti auguro che tu possa, anche se solo una volta nella vita,
vedere qualcosa di infinitamente raro, strano e bello.
Ti auguro la malinconia di un giardino in inverno e,
dopo mesi d’attesa, i piccoli, verdi vegetali della primavera.
Ti auguro di rimanere affascinato dall’infinita
varietà della vita animale …
Ti auguro la fiducia di una creatura selvatica,
conquistata con pazienza e amore.
Ti auguro che tu possa non dover comprare
l’amore al prezzo dell’umiliazione.
Ti auguro che tu possa sempre trovare le
parole giuste per mantenere al loro posto
gli spacconi e avere abbastanza forza
nelle ginocchia per camminare con dignità.
Ti auguro che tu possa avere un cuore pieno d’amore
e giudizi accorti.
Ti auguro la gioia di essere desiderato,
e di trovare il regalo perfetto,
sentire il profumo della terra, dal prato aperto.
Ti auguro lettere:
con una calligrafia che riconosci immediatamente,
con una calligrafia che non vedevi da anni.
Ti auguro lettere piene di elogi, piene di incoraggiamenti:
lettere di gratitudine e di amore.
Ti auguro lettere sciupate,
macchiate di inchiostro, scritte tutte storte
coperte di baci.
Ti auguro la felicità di dimenticare il passato
e di trovare nuovi inizi.
Ti auguro la felicità delle idee,
l’eccitamento della ragione,
il trionfo della conoscenza,
lo schiarirsi della vista,
l’acuirsi dell’udito,
il protendersi verso nuove scoperte,
il trarre piacere dal passato così come dal presente.
Ti auguro la gioia della creatività.
Ti auguro felicità...
ma non la felicità che si ottiene chiudendo fuori il mondo.
Nemmeno quella di rinnegare il tuo sogno per amor di agiatezza.
Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi.
Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di
dare, di correre il rischio d’amare.

Tratta la felicità con gentilezza:
è un prestito.



 PAM BROWN 



venerdì 23 dicembre 2011

Buon Natale!




Miss Suisse, Mr Coppola, Leopard e Bis vi augurano...

Buon Natale e felicissimo 2012!

 Fröhliche Weihnachten und einen guten Rutch ins neue Jahr!

Marry Christmas and happy new year!




Se poi vi interessasse un'idea last minute e fai da te per un pensierino natalizio  date un'occhiata qui.

lunedì 19 dicembre 2011

Lista dei desideri per Bis (e famiglia)

Premetto che io non amo molto tutte le liste in cui si chiedono regali agli altri: la lista nozze, la lista di nascita ecc ecc. Non so, sarà perché, in generale ho difficoltà a chiedere (tipo anche a farmi pagare, sì, lo so, è un problema!!). E infatti finora abbiamo sempre evitato. Ammetto però che con Leopard alla fine ci siam presi praticamente tutto noi   (per fortuna abbiam anche ricevuto oggetti e vestiti usati o ne abbiam presi di seconda mano in mercatini e negozi, che in Svizzera abbondano, ma anche a Milano son in nettissima crescita), aspettando di vedere le reali necessità prima di riempirci la casa di oggetti inutili e inutilizzati (oltre che una questione di risparmio, credo che sia un comportamento più responsabile e meno consumistico). Forse abbiam persino ecceduto in questo.  

Ovviamente con Bis abbiamo già molte cose. Ci servono quelle utili per la vita con 2 pupi piccoli -Leo non ha ancora 2 anni-. Ad esempio rimane ancora aperta la questione: è utile il passeggino doppio? Se qualcuno ha idee chiare in proposito le opinioni esterne son gradite!). Comunque rimane qualche desiderio da soddisfare o cose che magari non abbiamo preso la prima volta e ora ci farebbero comodo. Ovviamente si tratta di desideri, cose che comunque ci compreremmo da soli, nulla dev'essere visto/sentito come un obbligo da parte di chicchessia. Ma visto che è periodo di feste e regali, mi sembra che capiti a fagiuolo!


La pedana per fratellino per il Bugaboo:



Il cuscino per allattamento Boppy (ne avevo preso uno in Germania, decisamente fuori misura per me: troppo grosso!  Lo so che si allatta anche senza eh, ho allattato per un anno, ma a questo giro vorrei star più comoda.)



Il seggiolone Tripp Trapp della Stokke (che chiaramente ci servirà più avanti, dallo svezzamento). Ovviamente solo la base: per le parti per legare il bimbo useremo quelle di Leopard, invece visto che il seggiolone cresce col bimbo, la base continueremo a usarla senza passarla da un fratello all'altro.






Altro pezzo che per noi è stato indispensabile: la famosa sdraietta! Personalmente col primo è stata una manna dal cielo! Ce la prestarono dei vicini di casa, che ora non son più vicini causa trasloco. Visto l'utilizzo limitato a pochi mesi se qualcun altro ne avesse una da prestarci ne saremmo gratissimi!

Siamo poi interessati al lettino/culla da attaccare al lettone, in Svizzera e Germania è molto più diffusa che in Italia e ce ne hanno parlato molto bene. Leopard ha dormito con noi nei primi 3 mesi, per passar poi nel lettino. Ma io mi son procurata una bella tendinite che mi è durata più di un anno a furia di tirar su e giù il pupo anche piuttosto pesante, che non dormiva, dunque penso a soluzioni più pratiche e indolori.

.
Questa ad esempio è stupenda, ma decisamente cara (per più informazioni date un'occhiata qui), non aspiriamo a tanto!

In realtà ci piacerebbe affittarne una (sempre per via dell'uso limitato nel tempo) o al limite trovarla usata. Se qualcuno ne sa qualcosa (ovvero conosce indirizzi per l'affitto di queste attrezzature), batta un colpo, sareste davvero gentilissimi!


Infine un pezzo sfizioso e un po' frivolo: la lampada a fungo, che personalmente adoro e vorrei usare come lucina per la notte nella nuova stanza di Leo (e poi Bis)! 


Sono anche graditi suggerimenti e idee. Nel senso, cosa consigliereste come assolutamente utile per render più facile la vita con un neonato, a cui magari noi non abbian mai pensato??

venerdì 9 dicembre 2011

Come sopravvivere all'AIRE senza (troppi) effetti collaterali

Ovvero: Svizzera 1- Italia 0

Devo farlo. Sapete che non son una fan della Svizzera, della svizzeritudine, di tutti i fasulli luoghi comuni che circolano sulla qualità della vita locale. Ma qualche volta mi tocca. Parlarne bene, intendo. Spezzare una lancia  a suo favore. Sulla burocrazia (o meglio sulla quasi assenza di burocrazia, e -abituata all'Italia- il confronto è davvero iniquo) non posso che sperticarmi in lodi e emettere urletti di giubilo.

Dunque, volendo partorire in Italia e far tutte le cose per bene (ovvero sia legalmente, sia senza troppe complicazioni per la sottoscritta e i pargoli..tipo rimanere senza copertura sanitaria con un neonato e un pargolo di 2anni, in pieno inverno...vabbuò masochista, ma a tutto c'è un limite!!) ci ho messo mesi e mesi a capire come funzionava. Ovviamente ho scoperto che le cose son molto più complicate per l'Italia (a causa dell'AIRE maledetta!!!) che per la Svizzera. Ovvio no? Essendo cittadini italiani, la vita un po' difficile ce la devono rendere... Però alla fine ho capito. Ci si può disiscrivere temporaneamente dall'AIRE, per poi riiscriversi al momento del rientro nel Paese straniero. Ovviamente questo non vale (la pena) se andate in vacanza, ma se la trasferta è un po' più lunga perché no? E ovviamente loro (quelli dell'AIRE o del consolato, dicendo che uno può rientrar in terra italica per ben un anno e rimaner iscritto all'aire..perchè poi, visto che non serve a una cippa, anzi... Ma che dire di gente che dopo aver scoperto che il tuo comune di provenienza è Milano afferma: nooooooo!!! Quelli son precisini, spaccano il capello in quattro, ci fanno sempre storie!! Ma vi pare?? E poi comune di Milano preciso, ma è una barzelletta??) faranno di tutto per dissuadervi: sapete com'è: stampar due fogli per voi, spedirli per posta elettronica certificata al vostro comune di provenienza è roba da esaurimento nervoso... Burn out senza ritorno, ve lo dico io, e la psicanalisi chi la paga poi?? Ma voi non demordete: è davvero roba di un quarto d'ora, poi vi toccherà andare in comune in Italia e spiegarlo a loro (fatemi gli auguri!), ma vabbè. Quello che però mi premeva dirvi è che invece in Svizzera (quantomeno nel Canton Basilea) vi dicono: andate pure, pace e bene, noi ti togliamo dai nostri registri comunali (in 10 minuti 10,  coda compresa) e se torni entro 6 mesi ti restituiamo il tuo permesso di soggiorno tale e quale, invariato, senza colpo ferire. Auguri e a presto!! Tchuess, anzi Adee!! No...non so a voi, a me pare fantascientifico, quasi esaltante..Ora tocca a me, smemorata e incasinata come sono, ricordarmi il termine esatto, per noi rischiare di far passare i 6 mesi e non presentarmi in Comune e perder il mio sudato (vabbè, si fa per dire) permesso C! Sarebbe davvero da italiana D.O.C.!

Grittibänz o petit bonhommes

Approfittando della giornata uggiosa (metter le mani in pasta è sempre un buon modo per distrarre e tener buono Leopard!) , colta da irrefrenabile desiderio e pungolata da un'amica che li aveva fatti (lei in tempo, io in ritardo persino su questo!), abbiamo preparato i "Grittibänz", omini/dolcetti fatti con una pasta leggermente dolce (tipo quella delle trecce), in occasione di Samichlaus (San Nicola in Svizzero-tedesco), che si festeggia il 6 dicembre, e in Svizzera porta sacchetti con mandarini, noccioline e cioccolatini ai bambini che si son comportati bene (insomma un misto tra Santa Claus e la nostra Befana, ne avevo accennato anche qui).

La ricetta l'ho trovata sul blog Nero di Seppia, segnalato dalla stessa amica. Per completare il quadro della mia storditaggine, il 6 di dicembre, in giro con Bis in panza e Leo nel passeggino nonostante il tempo da lupi, abbiamo incontrato un sacco di Samichlaus, ma una sola bancarella che vendeva gli omini del desiderio...io mi ci son fiondata sopra, per scoprire che non avevo nemmeno un franco nel portafogli..potete immaginarvi la mia delusione??


E guardate che panzona mi è venuta dopo averli mangiati! No dai, questo è Bis all'inizio della 34ma settimana...









giovedì 8 dicembre 2011

A.A.A. Besame Mucho cercasi!!!

Non se sia successo anche a voi, ma io comincio a attraversare quella fase in cui vado in fissa coi libri su maternità, pedagogia ecc. ecc... (non che non legga altro, ma chissà, forse questi libri tranquillizzano le mie ansie recondite, quelle che magari non so nemmeno di avere...). 



Già dalla prima gravidanza volevo leggere Besame mucho di Carlos Gonzales, a quanto pare introvabile (nel senso che in libreria non lo trovo e in quelle on line è sempre esaurito), dunque lancio un accorato appello: c'è qualcuna o qualcuno (non si sa mai, qualche padre illuminato!!) che ce l'ha è vuol fare uno scambio di libri, un prestito, vendermelo??!! Mi direte: ma che è tutto sto sbattimento per un libro?? C'avete ragione, ma sapete com'è: son entrata in fissa, saranno queste le voglie gravidiche??!! Quindi prima che Bis nasca con stampato BESAME MUCHO sulla fronte o su una chiappa..aiutatemi!!!

Avrei anche una wish list di altri libri, 'nsi sa mai che parenti e amici voglian regalarmene uno, ma per ora mi fermo e mi concentro su questa ricerca matta e disperatissima (pure le citazioni, sto messa male...)




lunedì 5 dicembre 2011

Buon compleanno Mr Coppola!

In ritardo di un mese abbondante, ecco le foto del compleanno di Mr Coppola, occasione per passarvi la sbavosissima ricetta (e velocissima da preparare) della torta al cioccolato che ho preparato per l'occasione!

Il nome è già un programma:
Infarto al cioccolato
Ed ecco la ricetta:


Ingredienti:

  • 300 gr di biscotti tipo Digestive (io ho usato un mix di biscotti secchi e biscotti al burro, visto che qui i Dibestive non si trovano).
  • 200 gr di cioccolato fondente al 70%
  • 100 gr di cioccolato al gianduia
  • 225 gr di margarina o burro
  • acqua q.b.
(visto che noi eravamo in due ho ridotto drasticamente - o quasi- le dosi)

Preparazione:
Per la base:
 Tritate i biscotti e uniteli a 150 gr di margarina precedentemente fusa. Formate un composto omogeneo e stendetelo nello stampo - l’ideale è una pirofila circolare con un diametro di 24 cm -, cercando di livellarlo bene. Lasciate riposare in frigo per una mezz'ora circa. Per la crema: In un pentolino, fate sciogliere a fuoco lento, o se preferite a bagnomaria, il cioccolato tagliato a pezzetti con 75 gr di margarina e un po' d'acqua. Versate la crema ottenuta sulla base di biscotti. Livellate e lasciate riposare in frigo per almeno un'ora. Servite con guarnizioni a piacere: panna montata, cannella, granella di nocciole, caramello o frutti di bosco (io ho optato per
panna e frutti di bosco
!)



Inutili i commenti sulla bontà della cosa ...




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