Alzi la mano chi non ha mai posseduto una Ivar, o perlomeno una libreria Billy.
Se siete in casa, guardatevi attorno e fate un rapido calcolo mentale (se vi riesce) di quanti mobili e oggetti Ikea vi circondano. Fate anche voi parte di quella schiera di genitori, che almeno una volta a settimana per non cucinare portano tutta la famiglia all'Ikea, più economica e meglio attrezzata per i pupi della classica pizzeria? Se a questo punto siete convinti di essere degli Ikea addicted, ricredetevi: c'è chi è andato molto oltre.
Johanna Lehmann e Patrick Tinner hanno infatti preferito a una tradizionale chiesetta, magari immersa nel verde della campagna svizzera, celebrare il loro matrimonio all'Ikea di Lyssach (in Svizzera, appunto) davanti al prete, ad amici e parenti e qualche centinaio di clienti , così che il fatidico SI' è stato pronunciato tra un annuncio all'altoparlante e l'altro. Naturalmente per gli invitati è stata servita una cena a base delle mitiche polpettine svedesi e come torta nuziale la Princess Cake, sempre Ikea, ovviamente.
I giovani sposi sostengono che lo stile informale e colorato della catena svedese ben si addice al loro stile di vita e alle esigenze dei tempi: "oggi nessuno compra più mobili che durino per sempre, ma cose carine, a prezzo contenuto, che possono essere buttate e cambiate facilmente", sosterrebbe il nostro Patrick. Devo dire che se l'idea delle nozze Ikea mi sembra davvero originale e divertente (lo ripeto: io soffro da anni di dipendenza da Ikea!), non condivido l'affermazione un po' poco ecologica, (del resto oggi è la stessa azienda svedese ad aver creato un sito apposito per la compravendita di mobili Ikea usati: molto green!) ma son certa che gli sposini auspichino per il loro matrimonio una durata più lunga che per i loro mobili e che gli invitati hanno trovato facilmente parcheggio.
hehehe...(risatina)
RispondiEliminache dire, se l'ikea ce l'avessi piú vicina e non a 60 km di distanza, magari un giro settimanale ce lo farei! in quanto ai mobili di casa son tutti ikea, ma non per scelta, é che qui quando te li affittano comprano tutto ikea, e risparmiano. peró il padrone di casa ha fatto la cagata di comprare solo mobili bianchi per il salotto (che belle le manate di gabi e la polvere!), nere per la cameretta dei bimbi (figata, mobili neri x un bimbo!!) e bianco sporco per la mia stanza, che poi ha scelto il letto+comodini + brutti che esistano in ikea, e non son neanche quelli + economici, neanche la scusa!
adoro ikea, ma con questo esempio capisco che anche con ikea si puó arredare una casa in maniera orrenda!
a parte tutto, sposarsi in ikea??? e beh, che fantasia...magari con la tessera sconto soci han fatto anche il pranzetto mezzo gratis...ohhh non é che gli svizzeri son tirchioni??? e poi dicono dei genovesi ;)
anch'io ero ikea addicted... ora mi sono disintossicata, ma solo perche' in libano non c'e'!
RispondiEliminama il matrimonio all'ikea... be' quello no. l'hai sottolineato anche tu... come si fa a non associare la durata dei loro mobili con quella del matrimonio?
@Selena, bè se è per questo si posso fare accostamenti orribili anche una cifra...il cattivo gusto non ha confini, mi sa! E sulla tirchieria degli Svizzeri, bè di certo spendaccioni o generosi non sono!!;-)
RispondiElimina@maaleeesh: bè, dai, speriamo di no per oro, almeno! Comunque son meno romantici di noi, gli svizzeri, io ne ho sentiti tanti affermare senza mezzi termini che un matrimonio dura mediamente5anni, il tempo per ottenere un passaporto svizzero, meno della durata di una IVAr direi...però dovrei controllarle st statistiche per veder se è vero!
RispondiEliminaAh, buona Pasqua a entrambe!