domenica 15 maggio 2011

Domenica al museo...

Ovviamente avendo appena acquistato un fantastico carrellino da attaccare alla bici per portar in giro Leopard il bel tempo non poteva che abbandonarci lasciando il posto a pioggia, vento e a temperature autunnali (12 gradi mannaggia!!!)...e altrettanto ovviamente il pupo non ne ha approfittato per dormirsela, ma alle 6.30 era sveglio come un grillo e  urlante, dunque ci siam decisi a sfruttare questa domenica per andar finalmente a visitare il Tinguely Museum, qui a Basel, anzi proprio dietro casa nostra, dove oltre alla splendida collezione permanente c'era la mostra di Arman, artista direi fuori dagli schemi, bizzarro, ma visionario. Lascio a Wikipedia il compito di erudirvi (se ce ne fosse bisogno) con i dati nozionistici, sicuramente più precisi e veritieri di quanto ne sappia io. Sta di fatto che questo signore negli anni '60 ha intuito il ruolo crescente degli oggetti e anche del conseguente consumismo, cito letteralmente sempre da Wiki: 

"Tra i massimi esponenti del nouveau réalisme, corrente artistica che racconta l'uomo attraverso oggetti di uso quotidiano: scarpe, orologi, telefonini, ecc. etc.: queste particolari realizzazioni volgono ad esprimere l'ingranaggio del consumismo. Per esprimere in maniera sempre più accentuata questo ingranaggio del consumismo, lo vediamo infatti realizzare opere sempre più mirate come gli accumuli di oggetti identici posti sulla tela in maniera geometrica, con ordine ed eleganza. Visto l'incrocio tra la tela e l'oggettistica, Arman è considerato uno scultore-pittore. Lui stesso si definirà perfettamente presentandosi come “un peintre qui fait de la sculpture”. 



 Davvero interessante, devo dire, e divertente il fatto che alla fine della mostra, si poteva creare una propria "opera" con oggetti di scarto che si trovavan li a disposizione, infilati in un sacchettino, passato nella macchina per creare il vuoto..et voilà, questo è il mio "capolavoro"!





Bellissima la struttura architettonica, molto nordica, come anche il modo di concepire il museo (oltretutto ci son regolarmente workshop per bambini a partire dagli 8 anni). E che dire delle affascinantissime macchine in movimento di Tinguely? Son davvero un capolavoro di intelligenza e ingegneria oltre che di fantasia e arte , e per la maggior parte vengono azionate proprio dai visitatori, grazie a grossi tasti che anche nella mia fantasia, oltre che nella realtà, non potevan che esser tondi e rossi! Mi ricorda tanto Munari, secondo me è poesia che si fa movimento, con leggerezza e grazia giocosa. Figuratevi che divertimento per i bambini, ma anche la fascinazione per gli adulti è garantita. È davvero uno spazio magico, se vi capita di passar da queste parti, fateci un salto!













8 commenti:

  1. ma che bella la cultura...non vedo l'ora di tornare nel mondo civile! scherzo, é che qui i musei non son cosa gradita, e per vederne uno devo andare a malaga,e a me picasso non é che piaccia molto. ma vabbé, oggi giornata, anzi, oretta di mare, non mi lamento!

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  2. senti, hai visto com'era coperto mio figlio? e ti assicuro che non siam più freddolosi, ma oggi qui si gelava!!!! Quindi anche la spiaggia non è un'orrida prospettiva in fondo! Però sì mostre e musei son cibo per la testa e l'anima!

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  3. bello!!!!
    E siete riusciti a vedere qualcosa nonostante Leo?
    Con la mia pupa che corre, scardina e urla, vedere qualunque cosa è un'utopia. Però ci provo sempre lo stesso...
    E poi vi siete fatti il mitico croozer? E' un mio sogno, ma i prezzi non si affrontano...
    Ma la scultura che hai postato non è di niki de saint phalle???

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  4. all'inizio leo dormiva...poi si è interessato anche lui alla cosa (più a tinguely che a arman, naturalmente!), anche se le sculture più grosse (e rumorose) gli fanno paura....Devo dire che è il museo perfetto per andarci coi pupi, anche abbastanza piccoli! Posson toccare un sacco senza far danni perchè è studiato apposta per questo! Sí, è lei, la Svizzera ne è disseminata! Ma cos'é il croozer??????!!!!

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  5. questo! http://www.croozerdesigns.com/
    Ma il vostro, giusto per farmi i cavoli miei, quanto l'avete pagato?

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  6. aaaaaaaahhhh..noi l'abbiam preso usato per 70 franchi (circa 50 euro). quelli nuovi qui costano anche 1000 Fr, però questo è sfigatino, non ha il maniglione e la ruota davanti, quindi si può usar solo con la bici e non staccarlo, però per voi dovrebbe andare visto che la pupa cammina benissimo!

    http://www.velos-motos-keller.ch/anhaenger/leggero.htm

    Vabbè, vediamo come va questo, al massimo lo rivendiamo e ne prendiam un altro...fortuna che qui l'usato va molto più che in italia!

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  7. Molto interessante il museo Tinguely, tempo fa ne parlavano in una puntata in replica di Passepartout (il programma di Daverio che danno su rai3, o su rai5 le vecchie puntate in replica). Io ho visto quella sua opera famosa che è stata creata per l'esposizione di Losanna del 1964, l'ho vista esposta a Zurigo, in quel parco famoso lungo il lago. Prima o poi farò un salto a Basilea per visitarla bene e vedere anche il museo: ho visto la città velocemente alcuni anni fa, durante un bel viaggio in bicicletta lungo il Reno.
    Molto carino il tuo bimbo, ha un visino così espressivo, complimenti!
    Ciao ciao.

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  8. Madala, sì, devo dire che il Tinguely è proprio bello, una boccata d'aria frizzante! Se poi passi di qui non dimenticarti la stupenda fondazione Bayeler! E fammi un fischio!!;-)

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