giovedì 5 maggio 2011

Son tutte belle le mamme del mondo...

Ma non tutte ugualmente felici!

Ieri su 20Minuten, noto quotidiano freepress tanto inutile quanto letto in Svizzera, veniva riportato il risultato di un sondaggio che compara il livello di felicità e soddisfazione delle mamme nel mondo. Poi, grazie a un'amica ho scoperto che era il risultato di uno studio di Save The Children

Eccovi i primi 10 posti:
  1. Norvegia
  2. Australia
  3. Islanda
  4. Svezia
  5. Danimarca
  6. Nuova Zelanda
  7. Finlandia
  8. Belgio
  9. Paesi Bassi
  10. Francia
La Svizzera è al 15.mo posto e l'Italia al 21.mo. Stupite? Io direi di no, mi sembra che ai primi posti ci siano i Paesi con più supporti sociali (ed economici?) per le famiglie, anche se a dirla tutta io in Islanda non so quanto mi sentirei felice, ma..mai dire mai!! Altro dato che pare risultare fondamentale è la partecipazione delle donne in politica e quanto guadagnano. Ad esempio in Svizzera le donne guadagnano mediamente il 62% di uno stipendio maschile, mentre le Norvegesi quasi l'80%: è una bella differenza, no? Come a dire: più c'è parità più si è felici. E allora che aspettiamo? Il miglior modo per festeggiar le mamme è render loro la vita un po' più semplice grazie a qualche servizio in più, restituir loro uguali opportunità e ascolto.

11 commenti:

  1. Grazie Valentina per questa riflessione! ♡
    Da sempre i paesi del Nord Europa sono al vertice di statistiche per qualità di vita familiare e professionale, ma piuttosto sorprendente è il fatto che Francia e Germania precedano di qualche punto la Svizzera che sappiamo bene quanto goda di una certa solidità e qualità economica che evidentemente non è eguagliata dalle scelte in termini di politca sociale..

    RispondiElimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  3. Infatti Nadia: Il punto, secondo me, è che qui ci concentriamo sulle donne. In Francia sicuramente ci son moti più aiuti per le famiglie che in Svizzera (dove diciamocelo, son davvero scarsi). E le donne lavorano tutte o quasi. In Germania anche non c'è secondo me il profondo maschilismo che è piuttosto radicato qui. Come dire che non conta quanto sia ricco uno stato o quanto guadagnino gli uomini. Sto leggendo in questi giorni alcune classificazioni sociologiche, che pur restando generiche danno delle interessanti chiavi di lettura: Si parla di società ad alta mascolinità e società a bassa mascolinità. A me sembra che da questo specifico studi emerga che nelle società a baso indice di mascolinità le mamme son più soddisfatte. Vabbè che è anche una cosa piuttosto ovvia...ma diciamo che i dati e gli studi lo confermano!

    RispondiElimina
  4. come sempre il mio commento sulla condizione spagnola: mamme, evitate sto paese! naturalmente il lavoro é difficile da trovare perché...i bimbi si ammalano, e allora devi chiedere permessi e ferie per stare con tuo figlio! un esempio...comunque la mia idea é stata sempre quella di vivere in norvegia, vedo che non avrei fatto male!
    io comunque ormai piú che in queste problematiche, ormai mi soffermerei, per esperienza diretta, sulla soliutudine della madre in alcuni contesti, e sul fatto che non ci son aiuti. perché ci son gruppi per chi ha problemi con gli alcolici, chi con il cibo, chi con le droghe, ma chi aiuta una madre???

    RispondiElimina
  5. Selena, ci sarebbero i consultori (e le varie declinazioni del consultorio che varian da paese a paese) per questo. Ma evidentemente è ancora troppo poca l'attenzione che viene prestata alle madri e alle loro problemtiche. Che poi a volte succedon le cosidette tragedie e si parla di mostri, quando io non ci credo che non ci sian segni premonitori, ma ci son situazioni che sia le persone che le istituzioni si rifiutan di vedere!

    RispondiElimina
  6. appunto, penso uguale. leggo per la web non so quante lettere disperate di madri che letteralmente sclerano scrivendo quel che sta loro succedendo! comunque qui i consultori servono solo a non farti far figli, o almeno questo vorrebbero!

    RispondiElimina
  7. in che zenzo?? e ti riferisci a quelli spagnoli o a quelli italiani, a entrambi o a tutti?

    RispondiElimina
  8. E' vero i paesi "nordici" sono sempre ai primi posti per la qualità della vita. E ho letto spesso del fatto che le donne, lì, abbiano raggiunto praticamente la parità. Questo conta molto. E poi, praticamente dappertutto, vengono offerti servizi, supporti, agevolazioni ecc, per le mamme con i bimbi. E' meraviglioso. Io l'ho spreimentato in Canada. Però... davvero ci vivrei? non so...
    A proposito, il Canada a che posto si trova?

    RispondiElimina
  9. Canada: 20mo. Libano: 46.mo qui il link con tutto il rapporto: http://www.savethechildren.org/atf/cf/%7B9def2ebe-10ae-432c-9bd0-df91d2eba74a%7D/SOWM2011_INDEX.PDF

    Sirena, tu hai ragione, pure io me lo son sempre chiesto, preferisco altre latitudini, fisiche e umane. ;Ma ora mi trovo a vivere in un paese per mote cose nordico, ma senza uguaglianza, perlomeno non reale.

    RispondiElimina
  10. consultori spagnoli, gli italiani neanche so che fanno ;) pensa che dopo aver dato alla luce un bimbo, ti controllano per vedere se é tutto a posto, e ti spiegano i metodi contracettivi...ecco, a 32 anni, con 1 solo figlio, mi son dovuta sorbire una spiegazione su come non rimanere incinta...divertente! cosí che io ho detto al medico che non volevo prender niente, ma che optavo per la vasectomia per lui! miseria, la tipa é sbiancata, ho dovuto spiegarle che stavo scherzando...senso dello humor praticamente zero!

    RispondiElimina
  11. non avevo dubbi sul posto occupato dal libano... qui gli aiuti sono zero, la mascolinita' e' altissima e non e' un paese a misura di mamma. non e' ancora piu' è in basso solo perche' le libanesi possono contare sul supporto della famiglia e adorano i bambini. ma tant'e', preferisco essere un po' piu' stanca ma vivere in un posto un po' piu' caldo, non solo meteorologicamente parlando!

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...